E noi che credevamo che la strada per la separazione della rete fosse tutta in discesa. Pare, invece, che ai vertici Telecom non passi nemmeno per l'anticamera del cervello. Mentre al ministero delle Comunicazioni si aprono le offerte per le frequenze del WiMax, forse illudendosi che si tratti della panacea di tutti i mali, questa è una brutta notizia per chi pensava che un mercato concorrenziale delle TLC fosse finalmente alla portata.
domenica 3 febbraio 2008
Bernabè e Galateri: a che gioco giochiamo?
UPDATE: Ne parlo su Libero Mercato.
Etichette:
Poste e Telecomunicazioni,
reti,
telecom italia,
telefonia
Nessun commento:
Posta un commento