mercoledì 16 aprile 2008

Liberalizzazione (Dizionario dell'Italia)

Liberalizzazione. Sostituzione dei divieti normativi che impediscono il libero accesso ad un mercato con ostacoli di altra natura ed equivalente efficacia.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come al Sole 24 Ore non aveva detto di voler diventare un allegro liberalizzatore?

ugo arrigo ha detto...

Il mio 'Dizionario dell'Italia' si riferisce al significato che le parole hanno acquisito nel nostro paese, spesso non coincidente col significato più logico o a quello consolidato al di fuori dei confini nazionali. Ha inoltre una valenza positiva e non normativa, riflette l'uso effettivo delle parole e non i miei desideri al riguardo.
Un esempio di 'liberalizzazione' gattopardesca è quello del mercato postale: oggi da un punto di vista normativo è liberalizzato per oltre il 50% ma l'apertura formale nella prima metà di questo decennio è stata più che neutralizzata dall'erezione di barriere regolamentari e da comportamenti anticompetitivi dell'operatore dominante. Oggi nel mercato vi è di fatto meno concorrenza di quanta ce ne fosse venti anni fa.

Anonimo ha detto...

Il governo Berlusconi non si è ancora insediato e già l'ANIA (Associazione Assicurazione) chiede la revisione delle misure liberalizzatrici di Bersani (Corsera di oggi). Evviva il Popolo delle Lobby!

Anonimo ha detto...

"popolo delle lobby"

Mi chiedevo per cosa stesse la L visto che di libertà in campagna elettorale non se n'era vista, ora ho capito. :-D

LF