venerdì 21 marzo 2008

Lega (terroni del) Nord

Tra le mie carte di leghista vecchio (nel senso di vecchia data) e stanco (nel senso di stanco della Lega, che è invotabile da un decennio e più) ho ritrovato un comunicato stampa (4 aprile 1997) di Roberto Calderoli. Quoto:

il 'terrone' è quello che: fa il nido su qualsiasi ramo secco del pubblico impiego; se deve fare preferisce rimandare; quando è disoccupato piange, ma se lo fai lavorare si dispera.
Ricorda niente?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Poi va detto che nemmeno la Lega dei "tempi d'oro" migliani era questa indefessa fucina di liberismo, se è vero che il primo governo Berlusconi fu fatto saltare dal malumore anti-riforma pensionistica di Bossi.
Era più liberista di adesso, quello sì. Bella forza...