sabato 21 giugno 2008

Strategie di risanamento ferroviario

Dopo aver abolito da molto tempo puntualità dei treni e pulizia delle carrozze, le Ferrovie hanno annunciato l'ennesima soppressione: questa volta tocca ai vagoni ristorante. La decisione di Moretti, motivata dalle perdite del servizio, permette di prevedere la prossima tappa: abolire le Ferrovie. Visto quanto perdono....

P.S.: Ma perchè l'azionista Tesoro non chiede a FS semplicemente di sopprimere le inefficienze? Anzi, in fondo non è neppure necessario che lo faccia; è sufficiente che:
  1. societarizzi le differenti tipologie di servizio (lunga distanza, regionale, merci) separandole dalla rete e destinandone la proprietà al mercato;
  2. liberalizzi l'accesso alle rete, aprendola alle compagnie che desiderano svolgere il servizio del trasporto;
  3. affidi a una nuova società una certa quota (ad esempio il 20%) del materiale rotabile di FS (carrozze e locomotori), e in ogni caso tutto il materiale che FS non usa, vagoni ristoranti compresi, affinchè lo possa dare in locazione alle nuove compagnie che sorgeranno.

Sono sicuro che il mercato sarà in grado di ridarci l'amato vagone ristorante al posto del gommoso panino morettiano della compagnia pubblica.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

http://liberalizzazioni.blogspot.com/2008/05/alitalia-e-la-finanza-pubblica.html

Le ho postato un commento a questo pezzo...
Buona domenica
Mario

Unknown ha detto...

Non serve neppure che sicostituisca unanuova società per l'affitto del materiale rotabile in eccesso. BAsta venderlo a società già esistenti, quale ad esempio Angel trains(www.angeltrains.co.uk), che gestisceuna ventina di migliaia di carrozze in tutta Europa e che è di recente passata di mano per 3.6 miliardi di sterline.

Anonimo ha detto...

E chi lo comprerebbe il vetusto materiale di TI? Angel Trains o Mitsui non credo proprio. Si sono affidati a costruttori per avere un nuovo parco di Locomotive da dare in Leasing, per cui di un bel Caimano FS con tanto di SCMT installato comincia ad avere i suoi 32 anni....

dfaz86 ha detto...

Tutto vero; Moretti forse ha lasciato scadere troppo la qualità del servizio ma non dimentichiamoci che ha ridotto in maniera notevole le perdite di trenitalia nel 2007 rispetto agli anni precedenti.
Il taglio dei costi inutili è fondamentale per risanare la società e a mio avviso l'abolizione dei vagoni ristorante va in questa direzione.
Ormai i treni a lunga percorrenza verranno soppiantati dai voli low cost per cui non riesco a vedere la redditività che un vagone ristorante potrebbe avere su di una tratta come Milano-Roma che verrà percorsa in circa 3 ore. (Non si farebbe neanche in tempo a finire l'antipasto)