sabato 4 aprile 2009

La Nuova Italia (VI)

Se interpreto correttamente, il Ministro Bondi avrebbe dichiarato che la pronuncia della Corte Costituzionale sulla l. 40 intacca la sovranità del Parlamento (impedendogli di emanare a maggioranza leggi anticostituzionali).
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1 commento:

DURZU DANIELE ha detto...

RIGUARDO AL PARERE DATO DALL'ONOREVOLE E MINISTRO IN CARICA DEL GOVERNO BERLUSCONI, DOTT. BONDI,MI PERMETTO DI DISSENTIRE FORTEMENTE DATO CHE, NELLA DIVISIONE DEI POTERI AI QUALI CI SIAMO SEMPRE ATTENUTI SE NON NEI FATTI, ALMENO NELLE PAROLE "SCRITTE", E' ESPRESSAMENTE SOTTOLINEATA ED EVIDENZIATA LA SUPERIORITA' LEGALE DEL PARERE, SIA NEI PARAMETRI CHE NEGLI INDIRIZZI LEGISLATIVI CHE LA CORTE COSTITUZIONALE HA, NEI CONFRONTI DEI CITTADINI, DELLA MAGISTRATURA E DEL PARLAMENTO COME DEL GOVERNO.

CHI HA FATTO UN GIURAMENTO SUL PROPRIO ONORE PERSONALE, SIA COME SOLDATO CHE COME SERVITORE DELLO STATO IN QUALSIASI VESTE,QUESTI DATI DI FATTO LI HA ACCETTATI E DEVE FARLI PROPRI A PRESCINDERE
DAL PROPRIO INDIRIZZO POLITICO
DEL MOMENTO.

20 aprile 2009 alle ore 13:36

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