sabato 4 aprile 2009

F.I.A.T.

Mia letterina sul Foglio di oggi.

Al direttore -
Ora che una nota casa automobilistica torinese si appresta a beneficiare del piano Geithner, possiamo far nostro lo sfottò anglosassone: Fix It Again, Tim.

La Nuova Italia (VI)

Se interpreto correttamente, il Ministro Bondi avrebbe dichiarato che la pronuncia della Corte Costituzionale sulla l. 40 intacca la sovranità del Parlamento (impedendogli di emanare a maggioranza leggi anticostituzionali).

mercoledì 1 aprile 2009

La Nuova Italia (V)

Nella Nuova Italia il costo del lavoro dei parlamentari per unità di prodotto tende a infinito. Infatti:
a) è noto che remunerazione e indennità del singolo parlamentare italiano sono le più alte tra tutti i Parlamenti occidentali e che:
b) i nostri parlamentari sono i più numerosi tra tutte le democrazione occidentali.
Per queste ragioni:
c) il costo del lavoro dell'insieme dei nostri parlamentari è il più alto di tutto l'occidente,
mentre:
d) il prodotto autonomo dei parlamentari (progetti di legge nati in Parlamento e approvati) si sta azzerando e, di fatto, la loro attività si limita ad approvare a tamburo battente e senza modifiche autonome decreti e disegni di legge del governo.
Se, in conseguenza, mettiamo a rapporto il costo del lavoro dei parlamentari (che ha dimensioni positive e consistenti) con il loro prodotto autonomo, che tende a zero, il rapporto tra le due variabili tende a infinito.
Forse bisognerebbe avvisare in tal senso gli autori della 'Casta'.

venerdì 27 marzo 2009

La Nuova Italia (IV)

Sempre a proposito di statistiche e percentuali non si può dimenticare quando (era circa il 2003) Silvio Berlusconi dichiarò che grazie all'azione del suo governo gli sbarchi di albanesi in Italia si erano ridotti del 120%.
Interpretando correttamente ne desumiamo che gli albanesi avessero smesso del tutto di sbarcare in Italia e che ogni 100 albanesi non più sbarcati in Italia 20 italiani si fossero buttati a nuoto per raggiungere le coste albanesi. Non ne sappiamo le motivazioni; forse perchè lui era ritornato a capo del governo?

martedì 24 marzo 2009

La Nuova Italia (III)

Nella Nuova Italia le forze di polizia hanno ormai raggiunto un grado di efficienza del 200%: per uno stupro commesso a Roma da due individui hanno trovato ben quattro colpevoli.

giovedì 19 marzo 2009

La Nuova Italia (II)

Italia 2009: Stato della Chiesa a guida libertina

venerdì 13 marzo 2009

La Nuova Italia

Dopo che la funzione della sicurezza pubblica è stata trasferita dalle forze di Polizia alle ronde volontarie e il monitoraggio del credito dalla Banca d'Italia ai Prefetti, la Banca d'Italia sarà prossimamente chiamata a monitorare la sicurezza dei territori.

sabato 7 marzo 2009

Editing Reality with Both Hands

Brad DeLong è un professore d'economia a Berkeley, un blogger di fama, ed un accanito sostenitore sostenitore del partito democratico. Fin qui, nulla di male. (Oddio, la terza...) Ma è anche l'artefice di questo raro saggio di onestà intellettuale.

In breve: DeLong aveva sostenuto - utilizzando una citazione del presidente Hoover - che la sua amministrazione avesse aderito nelle more della Grande Depressione ad una prospettiva liquidazionista. L'ottimo Bob Murphy si è preso la mira di verificare la citazione ed ha appurato che essa era stata estrapolata dal contesto e dimostrava in realtà l'opposto.

A questo punto DeLong ha risposto a Murphy... tagliando la parte che dimostrava il suo utilizzo disinvolto delle fonti! Inoltre, per non farsi mancare nulla, ha dato una sforbiciata anche ad un commento di Steve Horwitz che evidenziava come neppure il Segretario del Tesoro Andrew Mellon sposasse le teoria liquidazionista.

Davvero non male per uno che ha intitolato il suo blog "Grasping Reality with Both Hands" e che ebbe a definire memorabilmente gli economisti contrari allo stimulus «ethics-free Republican hacks».

[HT: Steve Horwitz @ The Austrian Economists]

giovedì 5 marzo 2009

Un network per la libertà

Chiunque abbia a cuore il successo della libertà nel mondo si sarà imbattuto nelle iniziative del Center for Promotion of Human Rights del Cato Institute, magistralmente capitanato da Tom Palmer. Da alcune settimane, il centro si è riorganizzato sotto l'ombrello dell'Atlas Economic Research Foundation con il nome di Atlas Global Initiative for Free Trade, Peace and Prosperity.

Questo è il video che ne presenta ufficialmente la costituzione. Siamo certi che la nuova struttura e l'affiliazione con l'Atlas Foundation permetteranno di potenziare le attività di diffusione della cultura liberale in un numero sempre maggiore di paesi. Benvenuta, Global Initiative!